Informativa Dipendenti

INFORMATIVA DIPENDENTI AI SENSI DELL’ART. 13 DEL REGOLAMENTO 679/2016

“MISURE PREVENZIONE CONTAGIO COVID-19”

PREMESSO CHE

  • La società “ARIO SRL” con sede in Castel D’Ario (Mn) via ROMA n.125/A P.iva e Nr. Iscr. Reg. Imp. MN 01569610205, R.E.A. 167376, in nome e per conto del Legale Rappresentante Reggiani Renato, nato a Roverbella (Mn) il 22 marzo 1954, domiciliato per la carica presso la sede sociale, in qualità di titolare del trattamento, tratterà suoi dati personali di natura particolare quale la temperatura corporea rilevata in tempo reale;
  • prima dell’accesso ai locali dell’azienda le sarà rilevata la temperatura corporea in tempo reale. La rilevazione di una temperatura pari o superiore a 37,5° sarà causa di impedimento di accesso all’azienda;
  • è possibile rivolgersi al Titolare del trattamento per esercitare i diritti di cui all’Art. 12 e seguenti e/o per eventuali chiarimenti in materia di tutela dei dati personali al seguente indirizzo e-mail: privacy@gruppoario.com;
  • in ottemperanza a quanto prescritto dall’art. 13 comma 2 lettera d) l’interessato potrà esercitare il suo diritto di proporre reclamo all’autorità di controllo al seguente link:http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/1089924;

 

TUTTO CIO’ PREMESSO

Finalità, Base Giuridica e Modalità del trattamento: Prima di accedere ai locali della sede del Titolare del Trattamento è necessario rilevare in tempo reale la temperatura corporea.

Questa misura è resa necessaria per impedire la diffusione del coronavirus COVID-19, anche ai sensi di quanto indicato nel “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto in data 14 marzo 2020 e successive modifiche ed integrazioni.

Il Protocollo è stato sottoscritto su invito del Presidente del Consiglio dei ministri, del Ministro dell’economia, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, del Ministro dello sviluppo economico e del Ministro della salute, che hanno promosso l’incontro tra le parti sociali, in attuazione della misura, contenuta all’articolo 1, comma primo, numero 9), del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 marzo 2020, che in relazione alle attività̀ professionali e alle attività̀ produttive raccomanda intese tra organizzazioni datoriali e sindacali.

Tale misura risulta inoltre imposta dall’ordinanza 546 del 13 maggio 2020 della Regione Lombardia.

La rilevazione in tempo reale della temperatura costituisce un trattamento di dati personali.

La finalità di questo trattamento è esclusivamente la prevenzione dal contagio da COVID-19.

La base giuridica del trattamento è l’implementazione dei protocolli di sicurezza anti-contagio ai sensi dell’art. art. 1, n. 7, lett. d) del DPCM 11 marzo 2020 (art. 6, lett. e), nonché art. 9, lett. b), GDPR).

I dati attenuti verranno trattati ai sensi dell’Art. 6 GDPR in modo lecito, secondo correttezza e con la massima riservatezza.

Natura obbligatoria e conseguenze del rifiuto: La rilevazione della temperatura in tempo reale è condizione necessaria per accedere ai locali. Un eventuale rifiuto comporterà l’impossibilità da parte sua di accedere ai locali dell’azienda.

Soggetti ai quali potranno essere comunicati i dati personali: Qualsiasi dato personale raccolto ai sensi della presente informativa sarà trattato da personale del Titolare del Trattamento preposto al trattamento e che agisce per il Titolare del Trattamento in qualità di designato ai sensi dell’art. 2-quaterdecies del decreto legislativo 101/2018. Con riferimento alla misurazione della febbre si precisa che l’unica informazione conoscibile dal Titolare sarà la temperatura corporea e dunque slegata dalla patologia la quale invece rimarrà un dato non accessibile.

Il rilevamento dello stato febbricitante “di allerta” – già di per sé trattamento di dati rientrante nella “particolare categoria di dati” e capace di svelare l’identità dell’interessato perché direttamente collegabile al medesimo – potrebbe essere diffuso in modo immediato ed automatico con l’allontanamento del soggetto, con ciò violando le garanzie richieste.

Al fine di evitare quanto indicato al punto precedente il Titolare ha attivato una procedura interna di isolamento del dipendente con febbre superiore ai 37,5° senza che venga divulgata la notizia.

Tali garanzie di non divulgazione sono assicurate anche nel caso in cui il lavoratore comunichi all’ufficio responsabile del personale di aver avuto, al di fuori del contesto aziendale, contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 o nel caso di accesso a zone a rischio ed in ultimo nel caso di allontanamento del lavoratore che durante l’attività lavorativa sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria e dei suoi colleghi.

La detta procedura prevede la creazione di un percorso ad hoc di per sé stesso riservato e inserito poi in specifiche procedure interne comunicate al dipendente.

Comunicazione a terzi: Qualsiasi dato personale raccolto dal Titolare del Trattamento non sarà diffuso o comunicato a terzi al di fuori delle specifiche previsioni normative (es. in caso di richiesta da parte dell’Autorità̀ sanitaria per la ricostruzione della filiera degli eventuali contatti stretti del soggetto risultato positivo al COVID-19). I dati relativi al trattamento in questione potranno essere comunicati alle altre società aderenti a “Gruppo Ario”.

Trasferimento verso paesi terzi: Nessun dato personale raccolto ai sensi della presente informativa sarà trasferito e conservato in Paesi terzi.

Periodo di conservazione dei dati personali: Il Titolare del Trattamento non conserva il dato personale acquisito successivamente alla rilevazione in tempo reale della temperatura.

Il Titolare del Trattamento si può eventualmente limitare a registrare il superamento della soglia di temperatura solo qualora sia necessario a documentare le ragioni che hanno impedito l’accesso ai locali dell’azienda.

Qualsiasi dato personale raccolto in base alla presente informativa sarà conservato dal Titolare del Trattamento fino al termine dello stato di emergenza decretato a livello nazionale o locale in conseguenza della diffusione del COVID-19.

In ogni caso, una volta cessato lo stato di emergenza, qualsiasi dato personale conservato dal Titolare del Trattamento ai sensi della presente informativa sarà cancellato.

 

DIRITTI DELL’INTERESSATO

In relazione ai dati oggetto del trattamento di cui alla presente informativa all’interessato è riconosciuto in qualsiasi momento il diritto di: 

  • Accesso ai dati (art. 15 Regolamento UE n. 2016/679);
  • Rettifica dei dati (art. 16 Regolamento UE n. 2016/679);
  • Cancellazione dei dati (art. 17 Regolamento UE n. 2016/679);
  • Limitazione al trattamento dei dati (art. 18 Regolamento UE n. 2016/679);
  • Portabilità dei dati, intesa come diritto ad ottenere dal titolare del trattamento i dati in un formato strutturato di uso comune e leggibile da dispositivo automatico per trasmetterli ad un altro titolare del trattamento senza impedimenti (art. 20 Regolamento UE n. 2016/679);
  • Opposizione al trattamento (art. 21 Regolamento UE n. 2016/679);
  • Revoca del consenso al trattamento, senza pregiudizio per la liceità del trattamento basata sul consenso acquisito prima della revoca (art. 7, par. 3 Regolamento UE n.2016/679);
  • Proporre reclamo all’Autorità Garante per la Protezione dei dati personali (art. 51 Regolamento UE n. 2016/679).